Informazioni su possibili complicanze a lungo termine e sui controlli

Determinate procedure chirurgiche possono avere complicanze e conseguenze a lungo termine. Queste righe hanno lo scopo di agevolare l’informazione sul programma di assistenza ottimale ai pazienti sottoposti a chirurgia dell’obesità nel periodo post-operatorio.

Considerazioni sui sintomi

Se il paziente accusa uno o più dei seguenti sintomi, contattare immediatamente il chirurgo bariatrico (specializzato in chirurgia dell’obesità) che ha eseguito l’intervento e/o l’ospedale dove l’intervento è avvenuto:

•   Nausea o vomito persistenti.
•   Temperatura elevata permanentemente.
•   Brividi.
•   Sanguinamento.
•   Feci nerastre, molli e maleodoranti (le feci molli possono significare eccessiva assunzione di grassi).
•   Improvvisi dolori addominali associati a vomito.
•   Il paziente riporta la sensazione che potrebbe ingerire maggiori quantità di cibo senza però sentirsi sazio.
•   Aumento di peso.
•   Tosse persistente o difficoltà respiratorie.
•   Suppurazione dalle ferite.
•   Dolore nel sito della porta di iniezione (per bendaggio gastrico regolabile) associato a febbre, brividi, etc.
•   Arrossamento attorno al sito della porta di iniezione (per bendaggio gastrico regolabile).
Nota: I crampi nella parte bassa dell’addome sono di solito associati a costipazione e possono essere confermati mediante radiografia.I pazienti dovranno essere incoraggiati a bere maggiori quantita’ d’acqua, in quanto i crampi sono spesso dovuti a disidratazione.

Considerazioni mediche

•   I farmaci a rilascio prolungato e quelli a rilascio controllato potrebbero non essere assorbiti in modo corretto; si raccomanda che i pazienti     assumano farmaci a rilascio più immediato.
•   I farmaci antinfiammatori non steroidei (NSAID) (inclusi acido acetilsalicilico e inibitori di COX-2) vanno assunti solo se ritenuti necessari dal    punto di vista clinico. Questi farmaci dovranno essere somministrati sotto forma liquida e in combinazione con un inibitore a pompa      protonica (PPI). In questi pazienti esiste un rischio piu’ elevato di insorgenza di ulcere gastriche.
•   I bisfosfonati non devono essere usati in pazienti operati di chirurgia bariatrica, a causa del rischio piu’ elevato di insorgenza di ulcere      gastriche.
•   Come complesso di calcio si raccomanda il citrato di calcio in quanto gli altri preparati non vengono assorbiti in modo adeguato.
•   All’occorrenza somministrare supplementi di potassio sotto forma liquida.
•   Prendere in considerazione le dimensioni delle pillole, in quanto pillole di dimensioni troppo grandi potrebbero bloccarsi nella tasca gastrica     e causare ulcerazioni.
•   I farmaci psichiatrici possono richiedere un aumento di dosaggio a causa delle alterazioni nell’assorbimento.
•  Farmaci anticoagulanti: l’assorbimento è variabile e ogni farmaco dovrà essere monitorato molto attentamente. L’assorbimento di coumadin    non è affidabile e il dosaggio deve essere modificato in caso di perdita di peso corporeo. Invitare il paziente a un follow-up frequente.

Considerazioni metaboliche

•   In caso di aumento del peso corporeo, il paziente dovra’ essere rivalutato dal chirurgo bariatrico.
•   Bypass gastrico e procedure malassorbitive:
•   I pazienti sono a rischio di carenza di micronutrienti (B12, folato, ferro, vitamina D, calcio).
•   Ai pazienti deve essere somministrato un supplemento multivitaminico, sublinguale o SQ B12 e un supplemento di calcio (almeno 1000     mg/pro die di citrato di calcio) per il resto della vita.
•   L’anemia da carenza di ferro è più comune in questi pazienti, in particolare nelle donne mestruate e con menorragia.
•   I pazienti possono essere generalmente trattati con supplemento di ferro per via orale, ma a volte puo’ essere richiesta somministrazione     di ferro per via endovenosa.
•   È noto che il turnover osseo aumenta e la massa ossea diminuisce anche se non sono noti risultati nel lungo termine. Si raccomandano scansioni DEXA annuali.
•   A causa dello scarso apporto di calcio si può manifestare iperparatiroidismo secondario.

Stato di gravidanza

•   Sleeve gastrectomy:  La gravidanza non rappresenta per il soggetto obeso un rischio maggiore di quello corso dal soggetto non obeso. Non è consigliabile intraprendere una gravidanza quando il soggetto obeso segue una dieta particolarmente stretta in quanto il feto necessita di consistente apporto alimentare. Qualora la paziente intendesse affrontare una gravidanza, è consigliabile predisporre follow-up e check-up frequenti in modo da valutare lo stato di nutrizione della donna.
•   Bypass gastrico e procedure malassorbitive:  Dato che il bypass gastrico e le procedure malassorbitive inducono un alterato assorbimento di diverse sostanze nutritive e una rapida perdita di peso, si dovrà evitare lo stato di gravidanza per almeno 12-18 mesi dalla procedura. Come succede con altri farmaci durante questo periodo, i livelli sanguigni terapeutici nelle pazienti che assumono contraccettivi orali non possono essere garantiti; pertanto occorre prevedere ulteriori mezzi anticoncezionali (metodi di barriera, cerotti o iniezioni IM).

Follow-up a lungo termine

•   I pazienti devono essere sottoposti ad esami di laboratorio ogni tre mesi per il primo anno; i risultati dovranno essere esaminati dal medico curante.
•   I pazienti con apnea ostruttiva da sonno dovranno essere trattati con CPAP (pressione positiva continua nelle vie aeree). Fra i sei e i dodici mesi dall’intervento dovranno essere condotti studi ripetuti sul sonno per determinare se l’erogazione di CPAP debba essere regolata o interrotta
•   Dopo il primo anno da procedura di bypass gastrico e malassorbitiva, si raccomanda caldamente un monitoraggio annuale che preveda determinazione del peso, IMC, CBC, studi sull’apporto di ferro, albumina, folato, B12, PTH, vitamine liposolubili, INR e scansioni DEXA.
I pazienti dovranno sottoporsi a visita presso il chirurgo bariatrico una volta all’anno per un esame che includa test di laboratorio, visita medica e le ultime informazioni sull’assistenza costante.





Mesi post-intervento 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Sleeve gastrectomy (minimo) X X X X
Sleeve gastrectomy (intensivo) X X X X X X X X
Bypass gastrico (minimo) X X X
Bypass gastrico (intensivo) X X X X X X
Diversione biliopancreatica (minima) X X X X
Diversione biliopancreatica (intensivo) X X X X X




Mesi post-intervento 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 Periodo successivo
Sleeve gastrectomy (minimo) X Una volta all’anno
Sleeve gastrectomy (intensivo) X X X X Una volta all’anno
Bypass gastrico (minimo) X Una volta all’anno
Bypass gastrico (intensivo) X X Una volta all’anno
Diversione biliopancreatica (minima) X Una volta all’anno
Diversione biliopancreatica (intensivo) X X Una volta all’anno